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TACUS


La Legge Merlin e l’addio alle Case di Tolleranza
La Legge Merlin del 1958 segnò la fine delle case di tolleranza in Italia, rompendo un patto secolare tra Stato e società. Abolì la regolamentazione della prostituzione, cancellando schedature e controlli obbligatori, e introdusse pene per lo sfruttamento. Simbolo di emancipazione femminile, la legge mutò per sempre il volto della prostituzione, spostandola dalla discrezione dei bordelli alla visibilità delle strade, alimentando un dibattito ancora aperto.


Matteo Bonello e la leggenda dell'Elsa
Nel cuore di Palermo, una spada arrugginita inchiodata al portone del Seminario Arcivescovile custodisce una leggenda di sangue, potere e tradimento. È l’elsa della lama con cui, si narra, Matteo Bonello uccise Majone da Bari nel 1160. Tra storia e mito, l’oggetto diventa simbolo di giustizia e ribellione, memoria di un delitto di Stato che ancora oggi sussurra il suo monito tra le pietre della città


Tappina: una parola piccola, un universo smisurato
La tappina, piccola ciabatta domestica siciliana, racchiude un universo simbolico che va dalla quotidianità materna al controllo sociale del corpo femminile. Dalla tappinara alla Cenerentola, passando per zoccoli di sughero e chopine veneziane, la storia della pantofola si fa racconto di umiltà, desiderio, potere e repressione. Un oggetto minuto ma potentissimo, capace di raccontare secoli di cultura popolare e gender history


La soglia dell’inclusione
Il concetto di inclusione è oggi al centro del dibattito educativo e politico, ma resta attraversato da ambiguità e tensioni. L’articolo propone una lettura critica dell’inclusione come pratica performativa e incompiuta, che ridefinisce soggetti, spazi e linguaggi. Lungi dall’essere un accesso garantito, l’inclusione è una soglia etico-politica da attraversare, una promessa che interpella l’intero assetto della convivenza democratica


Viaggio alla scoperta della Santuzza
Santa Rosalia, eremita e regina, è l’anima di Palermo: simbolo di fede, identità e resilienza. Dalla grotta sul Monte Pellegrino alle luci del Festino, la Santuzza accompagna la città tra silenzio e clamore, sacro e profano. Ogni anno la sua memoria rivive nei pellegrinaggi, nei cibi, nei riti e nelle preghiere che raccontano la contraddizione e la bellezza di una comunità che in lei continua a riconoscersi.


La nascita del Liberty
Dall’8 al 14 luglio 2025 l’Europa celebra l’Art Nouveau Week, rinnovando l’incanto della modernità floreale che trasformò le città in giardini di pietra. Palermo, con la sua “via siciliana” al Liberty, intrecciò modernità e tradizione mediterranea in architetture sinuose, decorazioni poetiche e visioni cosmopolite. Un’eredità che ancora oggi brilla sul volto della città, fragile e tenace come un fiore di luce.


Vincenzo Ragusa, scultore errante tra due mondi
Vincenzo Ragusa, scultore siciliano dell’Ottocento, fu tra i primi artisti italiani a intrecciare Oriente e Occidente. Garibaldino, docente a Tokyo durante la Restaurazione Meiji, portò in Giappone il realismo occidentale. La sua vicenda, tra impegno civile e dialogo interculturale, lo consacra precursore di un’arte senza confini.


Una chiave per celebrare San Pietro: elogio di un dolce dimenticato
A Palermo, la Chiave di San Pietro è molto più di un dolce: è un simbolo rituale e affettivo che unisce fede, memoria e cultura popolare. Preparata per la festa dei Santi Pietro e Paolo, questa chiave commestibile racconta storie di devozione, amore e tradizione. Realizzata con miele, mandorle e decorazioni colorate, è un piccolo rito domestico che tramanda l’identità palermitana e apre le porte a un patrimonio immateriale ancora vivo.


Helen Keller: una voce nel buio, una luce nella storia
Helen Keller, nata sordocieca, è divenuta simbolo universale di resistenza, emancipazione e rivoluzione del linguaggio. Con l'aiuto di Anne Sullivan, che le insegnò a “leggere il mondo” attraverso il tatto, trasformò il silenzio in pensiero e il corpo in parola. Non solo icona di resilienza, ma attivista femminista e socialista, sfidò l’abilismo e il potere, aprendo nuove vie per una pedagogia inclusiva e una società più giusta.


L’erba di San Giovanni: l'iperico e la botanica del sacro
Nel breve incanto in cui il sole tocca il suo apice e la notte si ritira, l’iperico fiorisce, segnando il solstizio d’estate. Pianta solare e apotropaica, intreccia riti arcaici e credenze cristiane, custodendo il confine tra visibile e invisibile. Il suo fiore, che raccoglie la luce, diventa simbolo di guarigione, memoria e rinascita, in un gesto antico che ancora oggi, silenziosamente, rinnova fede e speranza.


I Beati Paoli: storia, mito e leggenda di una setta
Nel cuore oscuro di Palermo, tra vicoli segreti e misteriosi ipogei, si cela la leggenda dei Beati Paoli: una setta segreta di giustizieri incappucciati nata per difendere gli oppressi. Tra storia e mito, una narrazione che si intreccia con l’identità della città, trasformando il passato in una memoria viva e inquieta.


La leggenda delle Teste di Moro
Nel cuore della Sicilia occidentale, le Teste di Moro popolano balconi e cortili come silenziosi custodi di una leggenda sospesa tra amore e morte. Dietro la loro iconografia si celano miti di passione e vendetta, tra basilico e decapitazioni rituali. Simboli di un’identità mediterranea profonda, questi vasi narrano la potenza della memoria attraverso l’arte della ceramica.


Quando Roma si vestiva di rose e ambiguità: il dies meretricum
Il dies meretricum, celebrato il 23 aprile nell'antica Roma, era il giorno dedicato alle prostitute, che rendevano omaggio a Venere Ericina con processioni e offerte votive. Questa festa, sospesa tra sacro e profano, rifletteva la complessa regolamentazione della prostituzione nella Roma repubblicana e imperiale, e il duplice culto della dea, divisa tra sensualità e virtù, tra margine e centro della vita religiosa e sociale.


Amelia Edwards e l’Egitto: un viaggio che cambiò la storia
Nel 1873, Amelia Edwards scopre l'Egitto e ne resta incantata. Il suo viaggio ispira un libro e una missione: proteggere il suo patrimonio


I luoghi de Il Gattopardo
Il Gattopardo, tra romanzo, cinema e serie Netflix: un viaggio nei luoghi simbolo della Sicilia, custodi di memoria e trasformazione


Giulia Tofana e Giovanna Bonanno: intervista impossibile
Giulia Tofana e Giovanna Bonanno, le regine del veleno, a confronto in un’intervista impossibile tra astuzia, leggenda e mistero.


Viaggio nei luoghi de Il Conte di Montecristo
Scopri i luoghi iconici de Il Conte di Montecristo: un viaggio tra Marsiglia, l'Isola di Montecristo, Roma, Firenze e Parigi


Francesco Baronio: il poeta ribelle
La storia di Francesco Baronio, prete ribelle, tra prigionia, rivolte, fede e resistenza al potere


Renato Guttuso e La Vucciria
La Vucciria di Guttuso, un omaggio visivo alla vitalità di Palermo e all'identità siciliana


Lo Sfincione: storia e tradizione di una icona dello street food siciliano
Lo sfincione palermitano, più di una focaccia: racconto di sapori, memoria e identità popolare. Simbolo dello street food siciliano, incarna la storia di una città che trasforma semplicità in poesia. Nato tra mercati e conventi, tradizionale a Natale ma presente tutto l’anno, resiste come rito collettivo e gesto d’appartenenza. Ogni morso custodisce un mondo: umile, conviviale, resiliente.
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