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TACUS


Tappina: una parola piccola, un universo smisurato
La tappina, piccola ciabatta domestica siciliana, racchiude un universo simbolico che va dalla quotidianità materna al controllo sociale del corpo femminile. Dalla tappinara alla Cenerentola, passando per zoccoli di sughero e chopine veneziane, la storia della pantofola si fa racconto di umiltà, desiderio, potere e repressione. Un oggetto minuto ma potentissimo, capace di raccontare secoli di cultura popolare e gender history


Crime Night: il live game a caccia di un assassino per le vie di Palermo
Crime Night a Palermo: un gioco investigativo urbano per squadre di aspiranti detective. Enigmi, misteri e prove da risolvere in una corsa contro il tempo, tra socialità, cultura e divertimento. Vivi la città in modo originale, mettendo alla prova logica, intuizione e spirito di squadra. Evento accessibile e inclusivo, per adulti e ragazzi dai 12 anni in su. Prenota la tua squadra e sfida le apparenze: ogni segreto ha un indizio, trovalo.


L’erba di San Giovanni: l'iperico e la botanica del sacro
Nel breve incanto in cui il sole tocca il suo apice e la notte si ritira, l’iperico fiorisce, segnando il solstizio d’estate. Pianta solare e apotropaica, intreccia riti arcaici e credenze cristiane, custodendo il confine tra visibile e invisibile. Il suo fiore, che raccoglie la luce, diventa simbolo di guarigione, memoria e rinascita, in un gesto antico che ancora oggi, silenziosamente, rinnova fede e speranza.


Colapesce: il ragazzo che regge la Sicilia
La leggenda di Colapesce, tra Messina e Catania, racconta di un giovane che, trasformato in creatura anfibia, scelse di sacrificarsi per sostenere la Sicilia dalle profondità del mare. Non semplice favola, ma archetipo di resistenza e identità meridionale, Colapesce è simbolo di sacrificio e metamorfosi. Oggi vive ancora nell’arte, nei racconti popolari e nell’immaginario collettivo, custode silenzioso delle radici mediterranee.


Il Trionfo della Morte di Palermo
Tra le sale di Palazzo Abatellis a Palermo si erge il Trionfo della Morte, affresco quattrocentesco tra i più solenni e inquietanti d’Europa. Realizzato per l’Ospedale Grande, raffigura la Morte a cavallo che colpisce nobili e potenti, ignorando i poveri, in una drammatica allegoria della caducità umana. Oggi, nell’allestimento di Carlo Scarpa, l’opera continua a parlare al presente come monito universale contro ingiustizia e violenza


Giulia Tofana e Giovanna Bonanno: intervista impossibile
Giulia Tofana e Giovanna Bonanno, le regine del veleno, a confronto in un’intervista impossibile tra astuzia, leggenda e mistero.
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